Polenta


Ingredienti: ( dosi per 6 persone)
600 g di farina di mais;
2 l d acqua;
sale grosso q.b.


Preparazione:
1) far bollire l'acqua salata con il sale grosso in un paiolo;
2) quando l'acqua bolle versare la farina di mais a pioggia;
3) mescolare continuamente con un cucchiaio di legno affinché non si formino grumi;
4) abbassare la fiamma e far cuocere la polenta per circa un ora, sarà pronta quando si staccherà dalle pareti del paiolo;
5) versare su un tagliere di legno e servire.
 
Fonte ricetta

La scelta sta naturalmente nella farina, che deve essere di ottima qualità e fresca. Infatti, non deve essere conservata a lungo, poiché si altera facilmente, in particolare se all'origine c'è il grano non ben germinato o non essiccato a regola d'arte. Deve inoltre essere conservata in luogo fresco e asciutto. Se lasciata troppo tempo aperta, la farina tende ad agglomerarsi, i lunghi filamenti che si notano sono vermiciattoli non distinguibili ad occhio nudo, e va gettata. Se la vostra polenta ha un sapore amarognolo, significa che la farina era adulterata con l'immissione di altre farine, come la farina di castagne o di patate, di ceci.
Anticamente la farina si faceva sul fuoco, con il classico paiolo di rame non stagnato. Ora, è difficile avere il paiolo e l'atmosfera, a meno di non capitare in qualche baita, ma in commercio esistono paioli efficacissimi, con il doppiofondo di rame poiché questo metallo è un ottimo conduttore di calore e fa cuocere in modo uniforme la farina. Esistono anche paioli antiaderenti, che facilitano il compito a chi si accinge a preparare questo antichissimo piatto. Oltre al paiolo, serve il bastone per mescolarla. Un tempo era lungo, sottile, tondo, in alcune zone era appiattito al fondo, al giorno d'oggi, nelle nostre cucine, si può ricorrere al comune mestolo a spatola. Paiolo, mestolo e… olio di gomito, altro ingrediente fondamentale per rigirare il tempo necessario la polenta. Quanto tempo serve perché cuocia al meglio? Un'ora, anche se qualcuno dice quarantacinque minuti, più un altro quarto d'ora. Ricordate: più la polenta cuoce e più sarà digeribile e buona. Non avete tanto tempo a disposizione? Esistono ottime farine precotte ma, anche se la confezione dice che cuoce in un quarto d'ora, voi andate avanti per mezz'ora e il risultato vi ripagherà della fatica. Una regola molto importante: la polenta non impazzisce, ma è come la maionese: perché sia proprio buona, deve essere girata sempre nello stesso verso.


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Commenti

Anonimo ha detto…
Buona la polenta..antica ricetta ma sempre attuale come sapore e bontà!!!;-)
A me piace molto,soprattutto condita con il sugo di carne,funghi e salsiccia...:-)
Complimenti Roberto!! ;-)
RobertoTom ha detto…
Grazie, buona anche con le uova fritte!